Chi era J.R.R. Tolkien?
Da dove nasce il mito che troviamo nelle pagine de Il Signore degli Anelli? È
una semplice opera di fantasia come sostengono alcuni critici o affonda le
proprie radici in altro? In questo testo l’autore mostra come Tolkien abbia ripreso
e rielaborato gli antichi miti che insegnava nei suoi corsi universitari a
Oxford per plasmare una mitologia primigenia e coerente: è da qui che prende
forma la sua opera innovativa che vede tra i suoi modelli letterari il Beowulf.
Paolo Battistel accompagna il lettore alla scoperta della trattazione del
concetto del Male che, anche se incarnato da figure semidivine come Sauron e
Melkor, si muove sul filo sottile tra il Male metafisico degli gnostici e il
Male morale di Agostino. L’autore analizza inoltre cosa rappresenta l’Incantata
Terra di Lorien nel pensiero di Tolkien e come il desiderio di raggiungere il
Paradiso in Terra, cioè la terra degli dèi e degli elfi luminosi di ascendenza
germanica, sia uno dei temi che ha mosso la ricerca di Tolkien fin dalla più
giovane età. Il filologo di Oxford riporta nella spoglia dimensione dell’uomo
contemporaneo, intrappolato in una società che soddisfa soltanto i suoi bisogni
apparenti, il ritorno alla pienezza della dimensione del mito.
Paolo Battistel è laureato
in filosofia con una tesi in Mitologia. Specializzato nello studio dei miti e
delle leggende precristiane vanta la pubblicazione di diversi libri d’argomento
storico e mitologico come Il dio cornuto, Il sangue di Caino e I figli di
Lucifero. È autore della raccolta di fiabe occitane dal titolo Lu Barban, il
diavolo e le streghe e del saggio storico Il mistero della Roccaforte dei
Rosacroce. Collabora con la trasmissione televisiva di Italia 1 «Mistero» e con
diverse riviste giornalistiche di settore. Ha una cattedra di Mitologia alla
Libera Università Achille d’Angelo Giacomo Catinella a Lecce. Vive e lavora a
Torino come scrittore ed editor.
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