giovedì 30 novembre 2017

Novità in libreria - I re Magi. Leggenda cristiana e mito pagano tra Oriente e Occidente di Franco Cardini (Marsilio)



Mito, storia o leggenda? Molti interrogativi avvolgono le figure dei Magi, fino a metterne in discussione l'esistenza. In questo libro Franco Cardini prova a dare una risposta all'origine delle tre figure, tenendo conto di tutte le controversie che nei secoli hanno caratterizzato l'evolversi della tradizione dei Magi.
«Sul piano del dialogo tra le religioni il Messia atteso da quelle di segno abramitico si collega, proprio attraverso il culto dei magi, a quelle dell'universo indopersiano dai Veda al buddhismo.»
La storia dei magi, i misteriosi pagani che l’evangelista Matteo convoca «dall’Oriente» al cospetto del Figlio di David, viene da lontano. Al pari di tutti gli autentici misteri, il suo significato è inesauribile e ogni nuova acquisizione chiude un problema e ne apre altri mille. Franco Cardini narra la genesi e la diffusione delle varie versioni che hanno fatto dei «tre santi re», di volta in volta, il simbolo delle razze primigenie scaturite dai tre figli di Noè; dei tre continenti del mondo antico: Asia, Africa ed Europa; dei tre momenti dell’esistenza: giovinezza, maturità e vecchiaia; delle tre scansioni temporali: passato, presente e futuro. Alla luce delle ultime scoperte, si rafforza il ruolo dei magi come figura «ponte» tra Oriente e Occidente, cerniera tra vari culti e religioni. Non a caso oggi acquistano nuovo rilievo: sul piano religioso e devozionale sono stati proposti da papa Benedetto XVI come copatroni d’Europa; su quello antropologico e storico-filologico molti studiosi da una parte ne hanno indicato la presenza nel mondo indoiranico fra il I secolo a.C. e il I d.C., dall’altra ne hanno ribadito il nesso con gli astrologi-sacerdoti originari della Media e con gli insegnamenti di Zarathustra.

mercoledì 29 novembre 2017

Novità in libreria - L' interpretatore dei sogni di Stefano Massini (Mondadori)



Con un nuovo libro straordinario, avvincente come un giallo e capace di rendere romanzo la teoria freudiana, Massini conferma di essere uno dei più originali e importanti scrittori contemporanei. Ho sempre avuto paura di vedermi in faccia. Evito gli specchi. Non guardo le vetrine dei negozi per il terrore di vedermi riflesso. A forza di cercare di vedere tutto il resto, ho scordato persino che ho un viso. Ma ora voglio guardare dentro il mio sogno, voglio parlare con chi mi parla dentro.
Immaginato come un quaderno-diario di Sigmund Freud, questo affascinante romanzo – scritto da Stefano Massini in oltre sette anni di appunti e studi – è a tutti gli effetti un geniale clamoroso falso letterario. Perché nessuno ha osato origliare dentro i segreti di quel volume – L'interpretazione dei sogni – destinato a rivoluzionare la nostra percezione del mondo. Cosa c'è oltre quel libro? E soprattutto chi c'è dietro? Per rispondere, Massini indaga l'animo dell'indagatore stesso e conduce il lettore all'esaltante scoperta di un Sigmund Freud reinventato, un personaggio meno scienziato e più Prometeo, intriso di un immenso fascino letterario: è come se il capolavoro di Freud venisse a sua volta sognato e riproposto in una forma anarchica, suggestiva e intensa. Scorrono allora, pagina dopo pagina, decine di casi, decine di sogni, decine di pazienti e di umanissimi conflitti. Il tutto all'insegna di una grande domanda: come si legge un sogno? In questa epopea, l'emozione di sentirsi coinvolti è fortissima fin dall'inizio, fin dal primo incubo infantile nel quale Freud veniva "derubato di se stesso". Prende così forma un viaggio meraviglioso, in cui Massini ricostruisce passo per passo l'elaborazione di un metodo, usando i sogni come veri e propri "casi" che Freud risolve come se fosse Sherlock Holmes, con la capacità di deduzione e intuizione propria dei più grandi detective della storia. E in un susseguirsi di fallimenti e di trionfi, tutto si intreccia con il caso più difficile, quello dell'isterica Tessa W., il cui sogno cela inauditi traumi da far riaffiorare. Dopo il successo eccezionale di Qualcosa sui Lehman (premio Selezione Campiello, salutato come un capolavoro dai principali giornali italiani e internazionali), Stefano Massini firma un'altra grande sfida letteraria: dopo il corpo a corpo con l'economia, il suo sguardo si ferma adesso sulla psicanalisi. E lo stile è inconfondibile, soprattutto se la lingua ritmica che aveva incantato i lettori di Qualcosa sui Lehman diviene qui la lingua del sogno, contrapposta alla prosa della riflessione e della vita quotidiana.

martedì 28 novembre 2017

Novità in librera - Il pane è oro. Ingredienti ordinari per piatti straordinari di Massimo Bottura (L'Ippocampo)



«Questi piatti possono cambiare il modo in cui nutriamo il mondo, perché chiunque può cucinarli, dovunque e con qualunque budget. Per nutrire il pianeta, bisogna prima combattere lo spreco.» – Massimo Bottura
Negli ultimi anni, il tema dello spreco alimentare è salito alla ribalta, e lo chef Massimo Bottura ha richiamato l’attenzione del grande pubblico su questo problema con i suoi refettori – mense che utilizzano gli esuberi di cibo dei supermercati e di altri fornitori locali per offrire pasti sani e stagionali alle persone in difficoltà. “Il pane è oro” propone pasti di tre portate concepiti da 40 dei più grandi chef del mondo (da Alain Ducassea a Carlo Cracco, da Davide Oldani a René Redzepi e Ferran Adrià), che hanno trasformato ingredienti umili in piatti straordinari – 150 ricette in tutto. Massimo Bottura è lo chef patron dell’Osteria Francescana di Modena, tre stelle Michelin. Da tre anni non si stacca più dal podio olimpionico del famoso « World’s 50 Best Restaurants », il Nobel della ristorazione: terzo ristorante al mondo nel 2015, primo ristorante al mondo nel 2016, secondo nel 2017. L’ippocampo ha pubblicato il suo primo libro, “Vieni in Italia con me” nel 2014.

lunedì 27 novembre 2017

Novità in libreria - Tipi non comuni di Tom Hanks. Traduttore: A. Mari (Bompiani)



La prima opera letteraria di un grande attore che dà conto della sua passione di collezionista. Diciassette racconti, diciassette storie di macchine per scrivere. Uno strumento desueto e affascinante che torna a dare valore alla parola soppesata, scelta, infine composta e impressa nella carta.
Tom Hanks ha cominciato a scrivere questa raccolta di racconti nel 2015. “Nel frattempo ho girato film a New York, Berlino, Budapest e Atlanta e ho sempre scritto mentre lavoravo. Ho scritto in albergo durante i tour di lancio dei film. Ho scritto in vacanza. Ho scritto sugli aerei, a casa, e nel mio studio. Quando ho potuto permettermi un impegno regolare ho scritto la mattina, dalle nove all’una.” A scatenarlo così la passione per le macchine per scrivere – le colleziona da tempo – che si è trasformata in passione per le storie sulle macchine per scrivere: Hanks ha anche creato un’app, Hanx Writer, che simula sul telefono o su un pad la scrittura e il suono di una macchina per scrivere e non dà la possibilità di correggere gli errori. In questi diciassette racconti la presenza dell’oggetto tanto amato è forte e chiara, sia per la vista che per l’udito. Che cos’hanno in comune una ragazza che non sa cosa fare di sé, un uomo anziano ricchissimo e annoiato, in cerca di emozioni da pagare a suon di milioni di dollari, un giocatore di bowling capace di compiere un’impresa incredibile, una guardinga neodivorziata che trasloca in un quartiere nuovo coi suoi due bambini, un immigrato sopravvissuto a una guerra alle prese con la ferocia e la solidarietà di New York? Una macchina per scrivere, appunto. Che ticchetta in sottofondo, segnando il passo di una prosa sicura e sfaccettata. “Ciascuna macchina per scrivere imprime nella carta una traccia permanente dell’immaginazione attraverso tasti, martelletti, stoffa e inchiostro: una versione più morbida dell’incidere le parole nella pietra.”

sabato 25 novembre 2017

Novità in libreria - Il buono che fa bene. La cucina della salute interpretata da un grande chef. 60 nuove ricette per 12 superfood di Carlo Cracco (Vallardi A.)



Il buono che fa bene è proprio questo: un approccio contemporaneo alla cucina e a tutto quello che mettiamo nel nostro piatto. Oggi infatti quello che conta non è più solo mangiare, ma fare della tavola una scelta di benessere ad ampio spettro. Attraverso il contributo della scienza andremo a esplorare dodici superfood, imparando ad apprezzarli e a valorizzarli per tutte le loro grandi proprietà. Capiremo che inserire questi alimenti nel nostro menu è un’ottima abitudine, per stare bene oggi e prevenire domani. E poi naturalmente li sfrutteremo per costruire un percorso gourmet, lavorando con consistenze, tecniche e procedimenti da chef. Tra le materie prime troveremo vecchie conoscenze, come olio, carote, zucca e cavoli, ma anche ingredienti dagli usi più insoliti, come zenzero, curcuma, rabarbaro e rape. Riscopriremo sotto una nuova luce i cereali e il melograno e rileggeremo in chiave contemporanea culture antiche come quelle dei brodi e delle fermentazioni. Lavoreremo sulle estrazioni con apertura e curiosità, e non mancheranno accorgimenti tecnici e indicazioni pratiche per fare della nostra cucina un percorso di benessere, dall’antipasto al dessert. Con il contributo scientifico di Antonio Moschetta.

venerdì 24 novembre 2017

Novità in libreria / Booktrailer | La Scordanza - Dora Albanese | Rizzoli

Novità in libreria - La terra scivola di Andrea Segre (Marsilio)



E scavi, scavi ancora un po' dentro la terra, che magari arrivi dall'altra parte del mondo e lì c'è di nuovo casa. Un grande buco, una voragine, si apre una notte, silenziosamente, in una strada di Torpignattara, a Roma, proprio di fronte al condominio dove abitano Francesca e Yasmine. Francesca viene da Padova e occupa l'appartamento di sua zia Ada, che sta male ed è in ospedale: è scesa a Roma per poterla finalmente conoscere, prima che sia troppo tardi. Yasmine, moglie e madre, è arrivata anni prima dal Bangladesh. Le due si incontrano, si parlano, diventano amiche. Il grande buco intanto rimane lì, sotto la loro casa. Gli abitanti del quartiere ci guardano dentro, cauti: ma che cosa ci sia sotto, ma dove porti, non si capisce. All'inferno? Dall'altra parte del pianeta? Francesca e Yasmine provano a capirlo insieme. Nella vita di entrambe ci sono dei vuoti, delle mancanze, dei buchi. Qualcosa si svelerà, non tutto. Anche la voragine là fuori, in strada, non racconterà tutti i suoi segreti. Ma le vite troveranno un nuovo e un ulteriore senso. L'intero quartiere di Torpignattara, una folla di personaggi che provengono da tutto il mondo, e tutto il mondo ricreano a Torpignattara, è convocato: quasi come un coro, infimo e sradicato, ma dal canto potente.