Noah Sadler e Abdi
Mahad sono due amici inseparabili. Per questo motivo, quando il corpo di Noah
viene trovato in un canale di Bristol, il silenzio di Abdi è inspiegabile.
Perché non parla? Il detective Jim Clemo è appena tornato dopo un congedo
forzato che l’ha allontanato dal suo ultimo caso e la morte di Noah sembra
l’incidente perfetto con cui tenerlo occupato. Ma ben presto quello che
sembrava un gioco tra ragazzi finito molto male si trasforma in un caso che
accende il dibattito pubblico: Noah è inglese, Abdi un rifugiato somalo. La
tensione sociale, la paura e la rabbia cieca degenerano velocemente a Bristol,
mentre le due famiglie combattono per ottenere le risposte che cercano. Non
sanno quanto sarà lunga la strada per capire che cosa è successo davvero, né
sono preparate all’orrore che dovranno affrontare. Perché la verità spesso può
fare molto male…
Gilly Macmillan - È
cresciuta a Swindon e ha trascorso l’adolescenza nel Nord della California. Ha
studiato Storia dell’arte alla Bristol University e poi al Courtauld Institute
of Art di Londra. Ha lavorato al «Burlington Magazine» e alla Hayward Gallery
prima di mettere su famiglia. Da allora vive a Bristol con il marito e i tre
figli. Il suo romanzo d’esordio, 9 giorni, è stato un successo internazionale
tradotto in 14 lingue. La Newton Compton ha pubblicato anche La ragazza
perfetta e Era il mio migliore amico. Per maggiori informazioni, visitate la
sua pagina twitter
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