martedì 5 dicembre 2017

Novità in libreria dal 5 dicembre 2017 COSA LE TIENE SVEGLIE di Marina Crescenti. Una nuova indagine del commissario Narducci (Novecento editore)



“Freddo, umido, pauroso, il bosco si frapponeva tra lui e la sua ossessione. Un ostacolo, l’ennesimo, da superare per sconfiggere l’ultimo dei suoi incubi, il sonno atavico. Ora l’uomo procedeva spedito, gli anfibi pestavano rapidi, affondavano nel fogliame che nascondeva insidie e contro le quali cercava a stento di resistere. Il cuore accelerò il battito, i respiri si accavallavano, si prendevano a spinte l’un l’altro. D’un tratto, un piede finì in una buca nel terreno, l’uomo gridò, cadde a terra. Ricominciò a marciare, adesso più cauto, non doveva permettere alla fretta di comandare le sue mosse, nemmeno al dolore intenso di un malleolo già gonfio. Sfilò il coltello a serramanico, fece scattare la lunga lama seghettata e, come avesse per le mani una falce, tranciava, segava tutto intorno. Adesso si muoveva più svelto, il sudore colava lungo la fronte, niente gli avrebbe impedito di raggiungere l’obiettivo”.
 Torna in libreria Marina Crescenti con Cosa le tiene sveglie, nuovo thriller con protagonista Lorenzo “Luc” Narducci, vicecommissario della sezione omicidi della squadra mobile di Milano. Treragazze sparite nel nulla. Un misterioso furgone bianco. Questa volta il commissario Narducci (già protagonista di 4 demoni per il commissario Narducci e Joy. Un altro caso a Milano per il commissario Narducci) dovrà scoprire in tempo dove si trovano le giovani, cosa le accomuna, ma soprattutto dovrà fare i conti con le ossessioni e le schizofrenie di una mente logorata dall’insonnia e dagli orrori dei combattimenti in Afghanistan. Amore, tradimento, odio, guerra e vendetta si rincorrono senza sosta in una escalation incalzante. Dal passato, ricco di mistero e sepolto invano, riemergono fotografie pericolose: per relegarle definitivamente all’oblio qualcuno è disposto a qualsiasi cosa. In una terribile lotta contro il tempo, il commissario Narducci, dovrà tentare di districare un mistero complesso e articolato, intriso di violenza e di solitudine. Prima però, dovrà vincere le proprie debolezze e guardare negli occhi la follia di una mente disperata.

Marina Crescenti, vive a Pavia.Ha esordito nel 2007 nel mondo del noir con 4 Demoni per il Commissario Narducci (Fratelli Frilli Editori) a cui ha fatto seguito Joy - Un altro caso a Milano per il commissario Narducci (Fratelli Frilli Editori, 2008). Oggi è autrice di racconti e romanzi tra cui: Le lacrime del branco (A.Car Edizioni, 2012) con cui ha vinto il Premio Microeditoria nel 2013, Al sangue non si comanda (Novecento Editore, 2016) e della biografia di Luc Merenda La mia vita a briglie sciolte (Bloodbuster Edizioni Milano, 2017).È amante del cinema, in particolare del genere poliziesco e dei gialliitaliani anni ’70.

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