mercoledì 26 settembre 2018

Novità ebook - Leggere leggero di Donato Di Poce























Il libro “Leggere leggero”, è una raccolta di piccoli saggi critici, interviste e note di lettura di poeti e scrittori contemporanei, maestri di riferimento (Rimbaud, Baudelaire, Schwarz, Pasolini, Merini) o reading di poesia, che raccontano con leggerezza e intensità illuminante, i rapporti intensi e mai banali con la scrittura, i temi e la poetica di colleghi e maestri. Ad ispirarmi a volte è stato un libro, altre una prefazione da scrivere per un amico, altre ancora un semplice verso che chiama e interroga, una sorta di piccolo taccuino delle idee, più da poeta che si occupa di critica che da critico letterario professionista. Ne scaturisce un incontro e un dialogo con la scrittura e le poetiche altrui, esemplare e ricco di intuizioni e riflessioni su temi come la CreAttività, l’amore, la crudeltà, la bellezza, i clandestini, la pena di morte, la violenza, l’arte, la scrittura, etc..altrui che ho catturato per empatia o ammirazione. La mia scrittura critica, impreziosita sempre da citazioni e aforismi, suggerisce verità, sintesi poetica e leggerezza, unita a una ricerca filosofica ed estetica, nel solco della tradizione poetica della scuola di Officina, Salvo Imprevisti e Lengua(Pasolini, Roversi, Fortini, Pagnanelli, D’Elia, Mariella Bettarini)e dall’altra le suggestioni Internazionali filosofiche ed estetiche di Maria Zambrano, Gaston Bachelard, George Steiner. (Donato Di Poce)

Info link


Novità in libreria - La scelta. La mia vita nella legione straniera di Danilo Pagliaro Andrea Sceresini (CHIARELETTERE)




















La scelta. La mia vita nella legione straniera: Un'esistenza degna di questo nome. Cercava questo Danilo Pagliaro quando ventitré anni fa si arruolò nella Legione. A pochi mesi dal congedo, oggi quella vita la rivivrebbe mille volte e con attaccamento e gratitudine ne prosegue il racconto. Non certo per esaltarne le gesta o glorificarne il rischio e l'azione: esibizionismo e retorica non fanno per un legionario. È per smentire le leggende e tacitare mitomani e millantatori che il brigadier-chef torna a scrivere. Racconto dopo racconto, l'immagine della Legione come banda di avventurieri e tagliagole, mercenari e avanzi di galera spregiudicati si scompone. Per lasciar posto alla realtà di un corpo coeso, di uomini che hanno rinunciato al proprio passato e alla propria identità mettendosi al servizio della nazione. Come il brigadier-chef C., ragazzo polacco che alla caduta del Muro è fuggito da freddo e miseria ed è venuto ad arruolarsi, nascosto tra i respingenti dei treni merci; la recluta cinese che si è avventurata nei ranghi senza conoscere una parola di francese; o L., camerata svedese che invece ci è rientrato dopo aver appreso di un suo compagno ucciso e diversi altri feriti sotto il fuoco di un cecchino a Sarajevo, durante la guerra in ex Iugoslavia. Militi che nei territori difficili di Repubblica Centrafricana, Costa d'Avorio e Camerun non vanno per replicare le imprese di Rambo, ma per affiancare la popolazione locale, spesso ricevendo in cambio ostilità. Racconta questo l'ex legionario ai giovani che inseguono il mito della bella morte ma gli chiedono di ferie e licenze, diritti e indennità. 

Info link

Novità in libreria - Il patto sporco. Il processo Stato-mafia nel racconto di un suo protagonista di Nino Di Matteo, Saverio Lodato (CHIARELETTERE)





















Gli attentati a Lima, Falcone, Borsellino, le bombe a Milano, Firenze, Roma, gli omicidi di valorosi commissari di polizia e ufficiali dei carabinieri. Lo Stato in ginocchio, i suoi uomini migliori sacrificati. Ma mentre correva il sangue delle stragi c’era chi, proprio in nome dello Stato, dialogava e interagiva con il nemico. La sentenza di condanna di Palermo, contro l’opinione di molti “negazionisti”, ha provato che la trattativa non solo ci fu ma non evitò altro sangue. Anzi, lo provocò. Come racconta il pm Di Matteo a Saverio Lodato in questa appassionata ricostruzione, per la prima volta una sentenza accosta il protagonismo della mafia a Berlusconi esponente politico, e per la prima volta carabinieri di alto rango, Subranni, Mori e De Donno, sono ritenuti colpevoli di aver tradito le loro divise. Troppi i non ricordo e gli errori di politici e forze dell’ordine dietro vicende altrimenti inspiegabili come l’interminabile latitanza (43 anni!) di Provenzano, la cattura di Riina e la mancata perquisizione del suo covo, il siluramento del capo delle carceri, Nicolò Amato, la sospensione del carcere duro per 334 boss mafiosi. Anni di silenzi, depistaggi, pressioni ai massimi livelli (anche dell’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano), qui documentati, finalizzati a intimidire e a bloccare le indagini. Ora, dopo questa prima sentenza che si può dire storica, le istituzioni appaiono più forti e possono spazzare via per sempre il tanfo maleodorante delle complicità e della convivenza segreta con la mafia.

Info link

Novità in libreria - ARGONAUTI EXPLORERS 25 ANNI DI VIAGGI ED AVVENTURE

martedì 25 settembre 2018

Novità in libreria - " Con Cristo sulle strade del mondo" di Tonino Bello - a cura di Giancarlo Piccinni (Edizioni San Paolo)






















In questo volume, che viene proposto al grande pubblico dopo un’edizione locale del 2008, sono raccolte 31 riflessioni che sintetizzano perfettamente il pensiero di don Tonino sul tema missionario, tanto importante per la Chiesa e sempre più centrale nelle indicazioni di papa Francesco che, nei mesi scorsi, ha anche reso omaggio ai luoghi della vita del sacerdote di Alessano. Don Tonino sapeva che le missioni non sono riducibili, per il cristiano, a un luogo dove mandare offerte, ma devono sempre più diventare spazi di riflessione globale, richiami ad aprirsi a una coscienza planetaria, territori e popoli grazie ai quali riflettere sul futuro delle relazioni umane, luoghi ove impegnarsi per trasformare la terra e accelerare la venuta del Regno. Ogni meditazione raccolta in questo volumetto – una per ogni giorno del mese –, aprendosi con un ideale “buongiorno!”, può diventare la perfetta compagna di viaggio per chi si mette sulle strade del mondo, al mattino, con Cristo. Tonino Bello, Giancarlo Piccinni (a cura di), Con Cristo sulle strade del mondo. Trentuno meditazioni per una Chiesa in missione, Edizioni San Paolo 2018, pp. 144, euro 12,00.
TONINO BELLO (così amava firmarsi e così tutti affettuosamente chiamavano mons. Antonio Bello) nacque ad Alessano (Lecce) nel 1935. Ordinato sacerdote nel 1957, fu educatore in seminario e parroco. Nel 1982 divenne vescovo di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi. Campione del dialogo, costruttore infaticabile di pace, dal 1985 presidente nazionale del movimento “Pax Christi”, fu pastore mite e protettore dei poveri, degli immigrati e degli ultimi, che ospitò anche in casa sua. Colpito da male incurabile, visse il suo calvario facendone un “luminoso poema”. Morì il 20 aprile 1993.

Novità ebook - CARMELA CORSITTO: IL BRUSIO DEL NULLA DI DONATO DI POCE






















Donato Di Poce – “In questo breve scritto critico tralasceremo il suo percorso iniziale (che lasciamo agli storici dell’arte, che iniziato negli anni 80 con la pittura figurativa e il disegno, ha proseguito con la sua ricerca muovendosi nell’area Informale e Concettuale) e ci concentreremo più sulla sua definitiva maturità stilistica, che compie quel salto verso il 1995 nel il tridimensionale, l’installazione polimaterica e il libro d’artista (medium privilegiato che la caratterizza particolarmente per la sua poetica della leggerezza e dell’incanto pieno di poesia e di assoluto). Con opere in tecnica mista su legno“senza titolo”, del 1995-1996 avviene l’incontro e la scoperta della materia che la nostra artista mette subito in relazione e contaminazione con le tracce del vuoto e il segno informale, con suggestioni aniconiche e simboli che (triangolo bianco) di rara intensità, tracciando segni dal nulla e sul nulla

Info link