domenica 30 novembre 2025

Ibisco Rosso di Licia Calderaro (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)

 Quante volte ci siamo sentiti inadeguati, messi in un angolo da un passato che non vuole smettere di tormentarci? Francesca, una trentenne di Monopoli, conosce bene questa sensazione. Bassa, minuta e perseguitata dalle insicurezze, si sente invisibile in un mondo che sembra premiare solo l'apparenza. Le sue giornate sono una lotta silenziosa contro i ricordi dolorosi del bullismo scolastico e una profonda malinconia che le attanaglia l'anima.

Ma a volte, un incontro inaspettato può cambiare tutto. L'incontro con Leonardo, un anziano ex alcolista dal passato difficile ma dall'animo gentile, e un misterioso fiore di ibisco rosso diventano il catalizzatore di una trasformazione profonda. Tra le luci del centro storico, il lavoro in una mensa sociale e l'eco di vecchie ferite che riemergono, Francesca intraprende un viaggio tortuoso ma necessario verso l'accettazione di sé.

Ibisco rosso è un romanzo potente e sincero sulla fragilità e sulla straordinaria forza che si nasconde dentro ognuno di noi. Una storia che esplora il conflitto tra ragione e sentimento, la difficoltà di perdonare e di perdonarsi, e il coraggio di sbocciare di nuovo, proprio come un ibisco che, nonostante la sua effimera bellezza, continua a fiorire contro ogni avversità.

Un debutto folgorante che vi farà emozionare, riflettere e tifare per Francesca, fino all'ultima pagina





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domenica 16 novembre 2025

Presentazione del libro "ICOM Italia dalle origini ad oggi (1947-2024)"

Khorale per F. S. Dòdaro di Francesco Aprile

 Khorale per F. S. Dòdaro, a cura di Francesco Aprile, non è una semplice biografia, ma un'opera polifonica che raccoglie testimonianze critiche, saggi, opere creative e visive di autori internazionali che hanno collaborato e dialogato con Dòdaro lungo oltre cinquant'anni di inesausta ricerca.

Questo volume rappresenta la mappatura definitiva di un percorso artistico che ha saputo anticipare i tempi, scardinare i confini tra i generi e internazionalizzare la scena culturale del Salento, trasformandola in un punto nevralgico per il rinnovamento dei linguaggi

Gli autori coinvolti sono : Francesco Aprile, Lamberto Pignotti, Egidio Marullo, Stefano Donno, Cristiano Caggiula, Julien Blaine, Ruggero Maggi, Alessandro Laporta, Elisabetta Liguori, Elio Coriano, Giuseppe Cristaldi, Teresa Lutri, Giorgio Moio, Donato Di Poce, Carmine Lubrano, Luciano Caruso, Francesco Pasca, Gino Gini, Fernanda Fedi, Fernando Miglietta, Mauro Marino, Luc Fierens, Vincenzo Lagalla, Bertolomé Ferrando




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domenica 2 novembre 2025

CLIP #presentazione #libro #madonne #vestite

Con Aspettando l'aurora, Marcello Buttazzo canta l'Attesa come spazio di resistenza e speranza

 I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno è orgogliosa di annunciare l'uscita questo mese di "Aspettando l'aurora", la nuova e intensa raccolta poetica di Marcello Buttazzo. L'opera, arricchita dalla prefazione di Vito Antonio Conte e da una nota di lettura di Roberto Dall'Olio, si configura come un'esplorazione profonda e lirica della condizione umana, ponendo al centro il tema universale dell'attesa, non come vuoto passivo, ma come dimensione feconda di pensiero, emozione e creazione. In un'epoca dominata dalla velocità e dall'istantaneità, Buttazzo invita il lettore a riscoprire il valore di un tempo sospeso, quello che precede l'aurora, lo sbocciare di un fiore o l'arrivo di un amore. Come sottolinea magistralmente Vito Antonio Conte nella sua prefazione, Buttazzo è  "IL POETA DELL'ATTESA" , un autore capace di cogliere la tensione creativa che si cela in quel momento senza tempo in cui tutto sta per accadere. I suoi versi diventano il luogo dove la speranza si fa sostanza e la vulnerabilità si trasforma in forza, un "trampolino da cui ripartire" dopo ogni caduta. La poesia del Nostro è un'ancora gettata non nel passato rancoroso, ma in una serena nostalgia che sa trasformare i tormenti in lirica: "Mi hai insegnato / [...] ad aspettare l'aurora/come fosse lucore benedetto / dell'ultimo secondo concessomi...".

L'universo poetico di quest’opera non si esaurisce nella dimensione esistenziale, ma si nutre di un amore polimorfo, come evidenziato da Roberto Dall'Olio. Le tre declinazioni dell'amore del mondo classico –  Eros, Philia e Agape – si intrecciano in un tessuto lirico denso e commovente. L'Eros si manifesta nella passione per la musa sfuggente e reale; la Philia emerge nella tenerezza per i fanciulli, nell'affetto fraterno e nel rispetto per la libertà degli animali, in particolare i suoi amati gatti; l'Agape, infine, si esprime in una profonda empatia verso "gli ultimi", i diseredati, i migranti, coloro che la società rende invisibili. Buttazzo non teme di levare un grido di rabbia contro l'ingiustizia, trasformando la sua poesia in un atto di denuncia sociale e politica, come nei versi dedicati ai naufraghi delle nostre acque:  "Vorrei tanto/che il suo Dio/salvasse tutti i naufraghi/delle acque e delle terre./Al mio Dio/non ho nulla da chiedere,/se non di essere più presente/nei quartieri periferici/dove la sua mano da sempre è latitante.".

Quest’ultima produzione per versi di Marcello Buttazzo è un'opera matura e stratificata, un mosaico di immagini potenti che spaziano dai paesaggi del Salento alla memoria dell'infanzia, dal lirismo intimo alla riflessione civile. È un libro che parla a chiunque senta il bisogno di fermarsi, di dare un nome alle proprie attese e di ritrovare, nella parola poetica, una ragione per continuare a sperare.

 

Marcello Buttazzo è nato a Lecce nel 1965 e vive a Lequile, nel cuore della Valle Della Cupa salentina. Dopo aver studiato Biologia con indirizzo popolazionistico all'Università "La Sapienza" di Roma, ha intrapreso un intenso percorso letterario che lo ha portato a pubblicare numerose opere, prevalentemente di poesia. Scrive periodicamente in prosa per la rubrica  Contemporanea su Spagine (del Fondo Verri) e collabora con il blog letterario Zona di disagio diretto da Nicola Vacca. Tra le sue pubblicazioni in versi si ricordano: "E l'alba?" (Manni Editori), "Origami di parole" (Pensa Editore), "Verranno rondini fanciulle" (I Quaderni del Bardo Edizioni),  "Ti seguii per le rotte" (I Quaderni del Bardo Edizioni), "Sommesse preghiere" (Collettiva Edizioni Indipendenti, 2025)

 

Contatti

Per maggiori informazioni, richieste di interviste o copie pdf per la stampa:

 

I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno

Sede: Via S. Simone 74 - 73107 Sannicola (LE)

Email: iquadernidelbardoed@libero.it  

Sito Web: https://www.quadernidelbardoedizionilecce.it/