Il thriller più geniale
dell'anno. Profezie, cospirazioni e delitti nella cupa Roma del tardo Medioevo.
Autunno 1342. Roma è macchiata da un crimine abominevole. Un cavaliere cinto da
una corona con dieci corna uccide un neonato per impedire l’avverarsi di
un’inquietante profezia. Il piccolo sembra essere colui che un giorno erediterà
uno specchio che porterà sciagure nel mondo. Cinque anni dopo, il giorno di
Pentecoste, il tribuno romano Cola di Rienzo esce di prigione con l’intenzione
di realizzare una predizione ricevuta in sogno, ma il suo destino si incrocia
con un messaggio che giunge dal passato e lo incita a mettersi alla ricerca di
uno specchio occulto, lo Speculum in Aenigmate. Si tratta di un manufatto
realizzato con la pietra incastonata nella corona di Lucifero, prima della
caduta, capace di stravolgere le sorti dell’umanità. La sua non è una ricerca
solitaria: da secoli due sette cercano di entrarne in possesso ed entrambe
tramano alle spalle di Cola per manovrarlo. Cosa sono disposti a fare coloro
che cospirano per impossessarsi dell’oscuro oggetto della profezia? Una profezia
che non deve avverarsi / Un uomo determinato e visionario / Due sette in lotta
tra loro da secoli
Armando Comi - È nato a
Catanzaro nel 1978. Laureato in Filosofia e Dottore di ricerca in Storia della
Filosofia, si è occupato di millenarismo, profetismo e simbologia. Ha
pubblicato diversi saggi relativi a movimenti ereticali e simboli profetici. È
stato lessicografo occupandosi di voci religiose, filosofiche e storiche ed è
autore di diverse sceneggiature. I quattro enigmi degli eretici è il suo primo
romanzo storico, dedicato alla controversa storia di Cola di Rienzo.
Nessun commento:
Posta un commento